Kit:Il Misticismo/Le Caste Sacerdotali

Da Uno Sguardo nel Buio.

CAPITOLO SECONDO
Descrizione sintetica delle caste sacerdotali delle divinità Atlantidesi.

GLI ALTRI CAPITOLI
«Iniziati e Seguaci»
«Le Caste Sacerdotali»
«Riti e Cerimonie»
«Appendice: Punti di vista»


Indice


LE GERARCHIE

Sono queste le caste sacerdotali fortemente organizzate su base piramidale e nelle quali il senso della gerarchia e della obbedienza è molto radicato. Rientrano in questa tipologia di casta gli iniziati di Praios (il senso della legge e delle regole), Rondra (l'esercito), Phex (la gilda), Boron.

"La Comunità di Luce": Praios

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

Come si evince dal famoso adagio relativo ad onori ed oneri, per ogni privilegio si deve pagare una contropartita, in questo caso a Praios. Il dio del Sole e della Legge, esige dai propri iniziati di seguire i precetti che seguono:

1) Non nascondersi;

2) Non piegarsi mai ad altra autorità che quella divina;

3) Rispettare e far rispettare la legge;

4) Avversare la diffusione, lo studio e la pratica di qualsiasi forma di magia.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Praios in Atlantide

il culto in Atlantide

"La Lega della Spada": Rondra

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

Il fatto che Rondra sia la sposa di Praios, le dà già un aura di autorità particolare, se a questo si aggiunge il suo temperamento da Valkiria, possiamo capire perfettamente perché imponga ai suoi iniziati e sacerdotesse questi precetti:

1) Agire sempre con onore in ogni situazione;

2) Non rifiutare mai una sfida;

3) Non fuggire mai davanti a nulla;

4) Non rimettere "la spada nel fodero" se prima non è bagnata del sangue del nemico.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Rondra in Atlantide

la divinità in Atlantide

"La Corporazione": Phex

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

I seguaci e gli iniziati di Phex non seguono i suoi precetti per paura di un fulmine, come succede a quelli di Praios, ma perché credono che giusto uno stolto non seguirebbe dei consigli così saggi:

1) Non fare nulla senza contropartita;

2) Non perdere alcuna occasione di trarre profitto per se stessi;

3) Usare qualunque mezzo si ritenga necessario per ottenere i propri scopi;

4) Attirare il meno possibile l'attenzione in ogni cosa che si fa.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Phex in Atlantide

la divinità in Atlantide

"I Servi del Silenzio": Boron

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

Se siete dei tipi di poche parole, il culto di Boron fa per voi! Certo esistono anche altri modi di venerare questa silenziosa deità. I suoi precetti sono:

1) Onorare tutti i morti;

2) Praticare il "Silenzio";

3) Svolgere tutte le proprie attività con solennità e pacatezza;

4) Limitare ed impedire la diffusione delle informazioni.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Boron in Atlantide

la divinità in Atlantide

LE COMUNITA'

Sono queste le caste nelle quali lo scambio ed la vita in comune hanno predominanza su tutti gli altri aspetti. In queste caste la gerarchia può esistere, ma spesso non è vincolante.

"I Cultori": Hesinde

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

I seguaci della dea, sono spesso studiosi, artisti e maghi, concentrati tutti su qualche aspetto particolare dello scibile umano. Per camminare sulla Via della Sapienza Hesinde chiede di seguire questi dettami:

1) La conoscenza acquisita va applicata e nulla può essere applicato senza esser stato prima studiato;

2) La conoscenza volontariamente ignorata oppure mal utilizzata deve ritornare ad Hesinde;

3) Praticare ed incentivare l'ordine e l'autodisciplina;

4) Praticare e incentivare la diffusione, lo studio e la pratica della conoscenza.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Hesinde in Atlantide

la divinità in Atlantide


"Le Lucertole dell'Arcobaleno": Tsa

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

Si crede che la dea Tsa sia la più giovane deità delle Dodici del Pantheon atlantidese. Per questo i suoi seguaci ne adorano le caratteristiche di ingenuità, spontaneità e freschezza. I precetti che la dea gradisce e chiede siano rispettati sono:

1) Non uccidere nessuno;

2) Preservare, proteggere ed incentivare la vita;

3) Intraprendere le nuove imprese quando se ne presenta l'occasione;

4) Fare un vita sana per il benessere del proprio corpo.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Tsa in Atlantide

Fin dai tempi remoti il culto di Tsa era diffuso in tutto l'impero e già da allora, uomini avidi del potere della dea, tentarono di sottrarre ai suoi sacerdoti il segreto dell'Eterna Giovinezza. Questi sporadici tentativi sfociarono nella città di Al'Anfa, allora parte dell'Antico Impero, in una vera e propria persecuzione, che si narra fosse stata fomentata dalle massime autorità della città, pare legate alla casta sacerdotale di Boron. Dopo un periodo di atroci sterminii e persecuzioni la Gran Sacerdotessa di Tsa, Vian Caen, delle provincie del Sud, andò a protestare e a chiedere un intervento imperiale, presso la corte degli Horas.

L'imperatore Belem, allora impegnato nella Guerra dei Troll, non prestò le dovute attenzioni alle suppliche della sacerdotessa. Il contingente inviato per mettere la città sotto legge marziale, arrivò troppo tardi, poiché la persecuzione religiosa, cavalcata dalle autorità cittadine, si era già trasformata in rivolta secessionista. Il reparto imperiale guidato da Kirkra Rasmussen, cadetto dei Conti di Silla (Vedi L'Araldica Atlantidese), fu attaccato dalle soverchianti milizie cittadine e costretto alla ritirata, durante la quale la stessa Vian Caen arrivò a maledire la città e i suoi abitanti.

La battaglia, detta dagli Imperiali "Delle Cascate", e dai secessionisti della "Lucertola senza Coda", segnò l'inizio dell'indipendenza di Al'Anfa e dell'ascesa del culto di Boron, che si fece forte della maledizione lanciata dalla sacerdotessa; per contro questo evento segnò anche l'inizio del declino dello stesso culto nel resto dell'impero, all'interno del quale venne da allora visto con grande diffidenza. Quindi se si esclude questa regione e il deserto del Komù, dove è egemone il culto di Rastullah, Tsa è ben accetta nel resto di Atlantide.

"Gli Ospitalieri": Travia

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

I principi che i seguaci di Travia devono seguire, sono più o meno quelli che potrebbe avere una moglie o una brava madre di famiglia nei confronti del marito o degli ospiti:

1) Non tradire mai la fiducia (fede) di nessuno;

2) Amare, onorare e rispettare la propria compagna finché morte non vi separi;

3) Tenere la propria famiglia sana e unita attorno al proprio focolare domestico;

4) Essere ospitali con lo straniero che bussa alla porta della propria casa.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta L'Ostello.

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Travia in Atlantide

la divinità in Atlantide

"Gli Esteti" : Rajha

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

Assieme a Phex, Rajha è una delle deità i cui precetti sono considerati i più facili da "sopportare" e gli Iniziati e le Sacerdotesse non fanno molta difficoltà a far presa sull'uomo comune che si deve convertire:

1) Seguire i propri sensi e non la propria mente,

2) Approfittare di ogni occasione per trarre godimento dalla vita,

3) Studiare e praticare l'amore carnale per raggiungere l'estasi dei sensi,

4) Non rifiutare mai le opportunità e le occasioni che si presentano.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta Il Protettorato.

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Rajha in Atlantide

la divinità in Atlantide

I TRIBALI

Rientrano in questa categoria gli Iniziati delle divinità più legate alla natura e, per certi aspetti, più arcaiche. Si tratta spesso di caste fortemente ancorate al territorio, nelle quali la gerarchia è spesso relativa ad una sola area geografica di competenza.

"I Custodi della Fiamma": Ingerimm

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

L'unico vero precetto fondamentale che questo dio impone è di "non far morire nessun fuoco", visto che, essendo un dio molto "elementale", sarebbe come "far morire il dio stesso". Questo precetto può essere paragonato a quello di altri culti, in cui non si deve uccidere l'animale Totem del dio. Mancando un animale simbolo di Ingerimm, il suo vero simbolo diventa il fuoco stesso. Da questo precetto fondamentale, gli Iniziati ne hanno derivati altri tre che seguono e onorano. Insieme per cui essi sono:

1) Non far morire nessun fuoco;

2) Avere sempre con sè una sorgente di luce (per gli Iniziati inoltre è sempre accesa);

3) Purificare col Sacro Fuoco i cibi che si mangiano, gli oggetti che si usano e i corpi dei morti (parenti, amici o nemici);

4) Offrire periodicamente (una volta al mese) al dio, oggetti artistici in ferro battuto o armi di bella fattura.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Ingerimm in Atlantide

Gli Iniziati di Ingerimm sono detti "I Custodi della Fiamma" per l'obbligo che hanno di portare sempre con se una fiamma che non si deve spegnere mai. Questa caratteristica particolare ha reso possibile una maggiore diffusione del culto del "Dio Fabbro" tra le popolazioni umane. C'è infatti stata una identificazione tra la fiamma della fucina ed il tanto amato "focolare domestico". Inutile dire che gli Iniziati del dio, soprattutto quelli umani, hanno amplificato questo aspetto del culto ed hanno approntato, si dice in tempi non troppo remoti, alcuni rituali per la benedizione e protezione del suddetto focolare.

Molte abitazioni, soprattutto nei villaggi minori, sono in fango e paglia, con il pavimento in terra ricoperto di canne. Al centro dell'abitazione c'è spesso un fuoco che d'inverno è sempre acceso per riscaldare l'ambiente. In questa situazione i rischi di incendio sono molto alti e la superstizione popolare cerca di esorcizzare le paure con pratiche più o meno magiche oppure affidandosi agli dei.

Gli iniziati di Ingerimm in questo si sono avvicinati al culto di un'altra deità apparentemente in contrasto: nominalmente Travia, Dea del focolare e dell'ospitalità. Questo "incidente diplomatico" tra caste iniziatiche diverse, è stato risolto più di un secolo fa' con la creazione di una cerimonia congiunta di benedizione della casa, in cui è presente sia l'iniziato della dea che quello del dio. Il primo si occupa di benedire la dimora per quel che riguarda l'ospitalità e l'abbondanza, il secondo prega Ingerimm di "non far mai mancare il suo Sacro Fuoco per scaldarsi nelle gelide notti invernali", ed allo stesso tempo invoca la protezione dagli incendi chiedendo "di non permettere al fuoco di sfuggire dalla sua Sacra Fucina".

Un altro aspetto molto importante del culto di Ingerimm è il forte legame con tutte le forme d'arte in ferro, che siano armi ben decorate e ben fatte oppure semplici oggetti in ferro battuto. Questa caratteristica ha reso possibile l'avvicinamento di molti fedeli che di professione fanno i fabbri, i guerrieri o semplicemente che siano estimatori dell'arte in ferro. Il tempio del dio fabbro in tempi di guerra è messo letteralmente sotto assedio da schiere di combattenti che chiedono una benedizione. Per questo la cerimonia di benedizione delle armi e delle armature è diventata molto famosa e si è perfezionata ed elaborata grandemente nel tempo, permettendo perfino un certa possibilità di scelta. È certo però, che nessun Rito, per quanto elaborato, può sostituire una preghiera spontanea che sia gradita al dio.

"I Figli dell'Orso": Firun

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

L'Orso descrive perfettamente il temperamento di questo dio, che proprio per la sua fama di "burbero" è venerato principalmente nelle regioni nordiche, dove l'inverno rigido ne accresce l'ascendente. I suoi precetti sono rigidi come una lastra di ghiaccio:

1) Comportarsi sempre con serietà e decisione;

2) Procurarsi il cibo da se, preferibilmente con la caccia;

3) Evitare ogni fonte di calore, che non sia quello prodotto dal proprio corpo;

4) Durante l'inverno si deve rispettare il "Letargo di Firun" e rivolgere quindi le preghiere alla sua figlia diletta, Ifirn.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Firun in Atlantide

Culto di orgine nordica (Pardi e Nivesi), Firun imperiale, Firr Pardo, Firren Nivese.

"I Pescatori di Anime": Efferd

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

L'elemento che contraddistingue il culto di Efferd è l'Acqua, intesa però anche come mare. Su di essa sono basati quasi tutti i precetti che i fedeli devono seguire, mentre i rimanenti sono legati all'aria, come vento, ed ai suoi impieghi:

1) Non accendere, alimentare o avvicinare il fuoco in qualunque forma esso sia;

2) Rispettare le creature che vivono nell'aria e nell'acqua, in particolare il Delfino;

3) Non avvelenare l'acqua o l'aria ed impedire che altri lo facciano;

4) Proteggere ed aiutare i naviganti.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta Le Acque.

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Efferd in Atlantide

la divinità in Atlantide

"I Semi della Terra": Peraine

Origini e Diffusione

come è nata, come si è diffusa

I Precetti

Le sacerdotesse di questo culto sono un po' come la loro dea. Esse gradiscono far crescere piuttosto che veder abbattere, curare piuttosto che veder la gente debilitata dalle malattie. In genere la dea non impone nel vero senso della parola dei precetti ai suoi adepti, ma sono gli adepti stessi che, per essere graditi alla dea, hanno stabilito delle regole fondamentali che vanno seguite. Esse sono le seguenti:

1) Nutrirsi esclusivamente dei frutti di Madre Terra;

2) Coltivare la terra e renderla fertile e fruttifera;

3) Prendersi cura degli ammalati e confortarli;

4) Conoscere le erbe e le loro benefiche proprietà.

Usanze legate al dio

quando è invocato...

L'Organizzazione

come è organizzata la casta

La figura dell'Iniziato

comportamento tipico, come è visto in società

Peraine in Atlantide

Nel periodo della semina e del raccolto la popolarità di questa dea sale, è proprio il caso di dirlo, alle stelle, impegnando le sue sacerdotesse in lunghi e impegnativi rituali di benedizione dei campi e delle messi. Il resto dell'anno la vita dei suoi iniziati è più tranquilla, essendo dedicata alla cura degli ammalati con erbe e pozioni. Sicuramente Peraine, assieme a Travia, è una delle deità più amate, soprattutto da chi, anno per anno, affida la propria sopravvivenza al raccolto. Sebbene i templi della dea non siano sempre presenti in città, essi spesso vengono eretti in posizioni preminenti nei centri abitati che abbiano una forte Gilda dei Medici. Questo legame con la classe dei medici e dei guaritori ha profonde radici storiche, tanto che esiste da secoli un Rito di Benedizione degli Strumenti del Chirurgo. Questo rituale di benedizione così specifico, nacque dopo che un famoso medico fallì un delicato intervento chirurgico per operare una Gran Sacerdotessa di Peraine di cateratta. Quando la sacerdotessa, ormai cieca, si accorse che non c'era più speranza, si narra che pronunciò questa frase: "Come ho potuto essere così cieca, da non vedere la volontà della Dea.". Dal giorno successivo si mise a lavorare ininterrottamente alla preparazione di questo Rito di Benedizione.



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